Tra gli individui che si sono
rivolti ai centri ascolto della Caritas diocesana della Spezia,
gli italiani sono passati dall'essere il 31% nel 2019 al 46,7%
tra 2020 e 2021. E' quanto emerge dai dati locali resi pubblici
in occasione del 21esimo rapporto "L'anello debole", che mette
in numeri l'emergenza povertà ed esclusione sociale. "La crisi
generata dall'emergenza sanitaria ha avuto una pesantissima
ricaduta sul tessuto sociale", si legge nel documento che prende
in esame le 4.512 persone supportate nello scorso biennio.
Per quanto riguarda gli stranieri, sono rappresentati 68
Paesi del mondo: in particolare Marocco (14%), Repubblica
Dominicana (13%) e Albania (4%). Scende al 2% la comunità della
Romania, che nel decennio 2010-19 rappresentava il secondo
gruppo con l'8%. La ragione, secondo Caritas, sta nel fatto che
"i nuclei provenienti dall'est Europa hanno iniziato ad ottenere
indipendenza economica e dimestichezza con gli altri servizi di
sostegno sul territorio". La differenza più significativa tra
nuclei italiani e nuclei stranieri sta nella nella fascia d'età
maggiormente rappresentata: 55-64 anni per i primi e 35-44 anni
per i secondi.
Altro dato che salta all'occhio è la predominanza di
individui di sesso femminile che si rivolgono ai centri di
ascolto (53%), in controtendenza rispetto ai dati nazionali.
"Gli interventi maggiormente evasi sono la distribuzione di beni
materiali come alimenti, pacchetti spesa e abiti, e di sussidi -
si legge nel report -. Il 3% è motivato dalla copertura di spese
legate all'abitazione: bollette, affitti e mutui".
Il bacino di utenza è variegato: dai senza fissa dimora alle
famiglie che rischiano di perdere l'abitazione. "Il tema della
casa, di trovare uno spazio per tutti i lavoratori, è il vero
problema alla Spezia. Anche qui c'è il fenomeno di italiani che
affittano case, che poi diventano oggetto di subaffitto con
molte persone. Un fenomeno che sussiste perché ci si guadagna di
più - ha detto il direttore generale della Caritas, don Marco
Pagniello -. Se vogliamo sconfiggere la povertà ognuno di noi
deve cambiare il proprio stile di vita, anche un proprietario di
casa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA