Facevano venire ragazze in Italia dall'Albania e le costringevano a prostituirsi e in caso di rifiuto le segregavano. Per questo due uomini ed una donna albanesi sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale, sfruttamento della prostituzione ed estorsione. Tra i metodi utilizzati per costringere una delle ragazze rimasta incinta a a prostituirsi calci nelle gambe, colpi al volto e alle braccia con asciugamani bagnati fino alla minaccia di buttarla giù dalla finestra.
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