/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Legame Covid-malattie cerebrali, creata cellula immunitaria

Legame Covid-malattie cerebrali, creata cellula immunitaria

Rischio neurodegenerativo simile a Parkinson e Alzheimer

SYDNEY, 02 novembre 2022, 13:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il virus del Covid 19 può innescare una reazione infiammatoria, simile quella che si verifica nel morbo di Parkinson e nell'Alzheimer , aggravando il rischio di sviluppare condizioni neurodegenerative in individui suscettibili. Ricercatori dell'Università del Queensland in Australia, Scuola di scienze biomediche, hanno coltivato un tipo di cellula immunitaria, detta microglia, da sangue donato e infettato da cellule legate al virus che causa il Covid-19. Sono le stesse cellule responsabili della progressione dei morbi cerebrali come Parkinson e Alzheimer. "Normalmente queste cellule nel cervello rispondono a patogeni e a lesioni cellulari, e possono indurre una risposta infiammatoria che protegge da malattie e infezioni", scrive il professore di farmacologia Trent Woodruff, che guida la ricerca, sulla rivista Nature Molecular Psychiatry. "In molte malattie come Parkinson e Alzheimer è noto che le stesse cellule non si attivano correttamente e la microglia reagisce aggravando la perdita di cellule cerebrali già causata dalla malattia. Le cellule si attivano invece rilasciando fattori tossici che hanno effetti molto diretti nell'uccidere i neuroni", aggiunge. Alla ricerca hanno preso parte 33 coautori dell'Università del Queensland e di centri di ricerca internazionali. Gli studiosi prevedono che trattamenti per combattere questo processo infiammatorio possano esser disponibili nei prossimi anni. L'Università del Queensland sta sviluppano un farmaco inibitorio, attualmente sotto sperimentazione clinica su pazienti di Parkinson's, inteso a bloccare il percorso infiammatorio attivato dal virus del Covid-19.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza