La Commissione Regionale Bilancio,
presieduta dal consigliere regionale del Pd, Francesco Picarone,
ha approvato il Documento di Programmazione Economica e
Finanziaria della Regione Campania 2022-2024 e la relativa
Risoluzione di maggioranza. Ne da' notizia un comunicato nel
quale è anche scritto che "il Documento sviluppa in maniera
dettagliata e puntuale i contenuti e le strategie di
Legislatura, ed è stato approvato con il voto favorevole del
centrosinistra e il voto contrario delle opposizioni del
centrodestra e del Movimento 5 Stelle".
"Il DEFRC si inserisce in uno scenario che vede la Campania
raggiungere l'importante obiettivo dell'80 per cento delle
vaccinazioni anti covid19, presupposto fondamentale per la
ripartenza economica della regione nell'ambito della crescita
economica dell'Italia, in tale ambito assumono un ruolo primario
le risorse del Recovery Plan, che dovranno dare slancio
all'economia e al lavoro particolarmente nel Sud e, quindi, nel
nostro territorio" - ha detto Picarone - che ha aggiunto: "in
tale contesto, il DEFRC delinea gli obiettivi fondamentali
dell'azione di governo che, nella Risoluzione di maggioranza,
vengono focalizzati, tra l'altro, nell'incremento delle
opportunità occupazionali, in particolare nella pubblica
amministrazione, nella semplificazione amministrativa, nel
sostegno al mondo delle imprese, nel risanamento ambientale, nel
potenziamento dei trasporti, nel rafforzamento del sistema
dell'istruzione e della cultura, nella promozione del turismo,
negli interventi per la famiglia, nell'adozione di una strategia
coerente per l'impiego dei fondi europei della programmazione
unitaria 2021-2027, del Recovery Fund e del Programma Agenda
2030.
"In Campania, nel 2020, c'è stata una flessione del Pil
dell'8,4 per cento, per questo il DEFRC si colloca in un momento
molto delicato per l'economia e la società campana nel quale
sono fondamentali i fondi del Recovery Plan e sorprende che il
principale Documento di programmazione economica regionale non
spieghi quali sono le azioni intraprese dalla Regione per
l'utilizzo di queste risorse a conferma che non è stata
realizzata la necessaria condivisione con il Consiglio Regionale
su un tema che potrebbe significare la svolta per l'economia e
la società campana"- ha detto la capogruppo del M5S Valeria
Ciarambino, che ha presentato le proposte del proprio gruppo per
il DEFRC. "L'attuale governo regionale non sembra aver impresso
quella necessaria svolta sui temi fondamentali richiamati nello
stesso DEFRC - ha detto la Vice presidente del Consiglio
regionale -, basta pensare al risanamento ambientale, alla
gestione dei rifiuti, che vede la Campania ferma al 52,7% nella
raccolta differenziata, alla questione della Terra dei Fuochi,
che necessita di misure più efficaci contro l'abbandono e i
roghi di rifiuti per favorire la piena legalità in questi
territori; il settore della sanità, per il quale è stanziato
l'80% delle risorse regionali, registra la riduzione di alcune
prestazioni sanitarie fondamentali, come l'area oncologica e
cardio circolatoria, su questi e su altri temi abbiamo elaborato
le nostre proposte per innalzare il livello delle prestazioni
sanitarie e per migliorare la qualità della vita dei cittadini e
delle cittadine della Campania".
Commissione ha respinto a maggioranza la Risoluzione del
Movimento 5 Stelle, mentre il Capo dell'opposizione di
centrodestra, Stefano Caldoro, ha annunciato che la coalizione
presenterà la propria proposta di Risoluzione in Consiglio
regionale.
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