Due aggressioni in due diversi
ospedali di Napoli, entrambe per fortuna senza gravi
conseguenze.
All'ospedale Vecchio Pellegrini, nel centro della città, la
notte scorsa un infermiere è stato insultato e poi preso per il
collo da un paziente positivo al Covid al quale, poco prima,
aveva chiesto di non consumare la pizza nei locali del pronto
soccorso. L'aggressione è scattata poco prima della mezzanotte:
in ospedale si è recata una pattuglia di carabinieri che hanno
denunciato l'uomo, un 41enne napoletano già noto alle forze
dell'ordine, per interruzione di pubblico servizio e lesioni
personali aggravate. Nessuna prognosi per l'infermiere che ha
riportato, per fortuna, solo "segni di tentativo di
strangolamento".
Altra aggressione al Cardarelli, dove un paziente, per
questioni relative al rispetto della fila, ha discusso con una
guardia giurata: l'ha quindi strattonata e poi colpita con una
testata in pieno volto. Dieci i giorni di prognosi per la
guardia giurata per frattura chiusa delle ossa nasali.
L'aggressore, di 63 anni, anche lui già noto alle forze
dell'ordine, sarà denunciato dai Carabinieri della stazione
Vomero Arenella per lesioni personali.
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