"Grazie alla
magistratura che ha fatto un gran lavoro in tempi rapidi,
garantendo la giustizia con la condanna degli assassini di
Mario". Lo ha detto il sindaco di Somma Vesuviana (Napoli),
Salvatore di Sarno, annunciando anche di voler intitolare una
scuola a Mario Cerciello Rega, originario di del comune
vesuviano, il carabiniere ucciso a luglio del 2019 ed i cui
assassini sono stati condannati all'ergastolo.
"Ho già provato a mettermi in contatto con la moglie Rosa
Maria - ha aggiunto Di Sarno - Con Mario ci conoscevamo dal
periodo dell'infanzia ed era una persona onesta. A dicembre 2019
piantammo un melograno proprio dinanzi alla bandiera
dell'Italia. Siamo stati sempre vicini alla famiglia, alla
moglie. L'ultimo ricordo di Mario è quando venne da me per la
promessa di matrimonio, un momento intenso che Mario volle
condividere. Vorrei ricordare i tanti carabinieri, magistrati,
esponenti dello Stato e delle forze dell'ordine che hanno dato
la vita per la legalità o che rischiano ogni giorno la propria
vita. Dedicare una scuola a Mario significherà dedicarla a tutti
loro".
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