/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Biennale: Teshigawara inaugura la sezione Danza

Biennale: Teshigawara inaugura la sezione Danza

Venerdi 22 luglio il Leone alla carriera

VENEZIA, 21 luglio 2022, 12:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si inaugura con Saburo Teshigawara il 16/o Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia, secondo diretto dal coreografo britannico Wayne McGregor, che per l'occasione ha messo a punto un programma Boundary-less, senza confini. Venerdì 22 luglio, al Teatro Malibran il Leone d'oro alla carriera Saburo Teshigawara presenta in prima mondiale Petrouchka (ore 20.00).
    Sempre venerdì inaugurano due eventi che saranno visibili lungo tutto l'arco del Festival, dal 22 al 31 luglio. Si tratta di Fields, l'installazione scenica dell'artista digitale Tobias Gremmler e della mostra fotografica dedicata alla Biennale Danza 2021 di Indigo Lewin, rispettivamente nelle Sale d'Armi E ed A dell'Arsenale (ore 11.00 e ore 14.00) Saburo Teshigawara si ispira a un classico come Petrouchka, opera del trittico Stravinskij-Djagilev-Nižinskij che rivoluzionò la scena europea più di un secolo fa, per operare la sua rivoluzione.
    Al centro della riflessione del coreografo e artista giapponese Saburo Teshigawara è la bellezza, quella nascosta, sentita negli attimi più bui, nei momenti di sofferenza e di disperazione. Spiega Teshigawara: "Percepiamo la bellezza quando i fenomeni, la materia e gli esseri viventi vengono proiettati sui nostri 'occhi della disperazione', mostrandoci attraverso il loro movimento misterioso una bellezza che va oltre la nostra normale comprensione. Credo che lo 'sconforto' sia ciò che ci dà forza". Il burattino Petrouchka perde i suoi limiti di fantoccio, supera i confini del corpo per incarnare uno stato d'animo e svelarlo in tutte le sue sfaccettature più remote. Ad affiancare Saburo Teshigawara sul palcoscenico è la danzatrice Rihoko Sato, da quasi trent'anni interprete e assistente di tanti lavori dell'artista giapponese.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza