"Ancora una volta la rapidità di azione del Governo nazionale deve scontrarsi con l'inerzia del Governo regionale". Lo scrive la Lega Vda in merito all'entrata in vigore della legge "Salva Casa". In tal senso è stata depositata dal Carroccio un'interrogazione per la prossima seduta del Consiglio Valle per conoscere le tempistiche del recepimento a livello regionale della nuova normativa, "al fine di poter rispondere alle innumerevoli richieste provenienti dal settore".
"Come abbiamo già evidenziato in diverse occasioni - spiega il consigliere Luca Distort - circa l'80% dei valdostani è proprietario di fabbricati. Di fronte a questo dato risulta fondamentale l'applicazione delle semplificazioni e delle legittimazioni del patrimonio edilizio. Le pratiche edilizie così come gli atti notarili, di vario tipo, presuppongono la legittimità edilizia degli immobili: la Legge Salva-Casa è lo strumento ideale per risolvere tante problematiche esistenti. Nella nostra regione, però, la Legge deve essere recepita con uno strumento normativo regionale. I proprietari di immobili, i professionisti di settore e le imprese edilizie, nonostante le rassicurazioni a mezzo stampa dell'Assessore, sono ancora in attesa di una disciplina regionale di recepimento del Decreto: una situazione evidentemente insostenibile".
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