La Consulta regionale per le pari
opportunità della Valle d'Aosta esprime dolore e sgomento per
l'omicidio di Giulia Cecchettin e si stringe attorno alla
sofferenza della famiglia.
"Un amore - commenta la presidente della Consulta, Maria
Elena Udali - può essere giusto o sbagliato, forte, debole, a
volte felice, a volte triste, ma mai violento. Tra qualche
giorno sarà la giornata contro la violenza sulle donne e questo
ennesimo femminicidio ci dice quanto ci sia bisogno di cultura,
di informazione e di strumenti per invertire questa scia di
sangue che sta segnando la nostra società. Giulia era
giovanissima, aveva il futuro davanti a sé: la sua morte è una
grave sconfitta per tutte noi, ma è un copione al quale non
vogliamo abituarci. Ci vogliono misure e azioni concrete per un
vero cambiamento culturale, con la complicità di tutti, donne e
uomini".
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