In circa 350 si sono prenotati
presso il Comune di Cogne per recuperare domani le proprie auto,
rimaste bloccate da fine giugno, dopo che l'alluvione ha isolato
la località ai piedi del Gran Paradiso e costretto
all'evacuazione di 1.800 persone in elicottero. L'altra metà dei
circa 700 veicoli parcheggiati in paese invece sarà con ogni
probabilità recuperata dal 27 luglio, quando è in programma la
riapertura definitiva della strada regionale numero 47. Domani
si transiterà ancora su una pista di cantiere, in salita a bordo
di navette e in discesa in convogli scortati.
Domattina "due pullman partiranno da Milano, uno da Torino",
spiega il sindaco Franco Allera. Una volta arrivati ad
Aymavilles, il Comune che si trova a valle di Cogne, "i turisti,
uno per auto, saliranno sulle navette degli sci club, saranno
portati a Cogne e poi scenderanno con le loro auto. In paese
abbiamo organizzato un punto di accoglienza nel piazzale di
Revettaz. Qui le persone saranno smistate: verso le frazioni di
Lillaz e Gimillan a bordo navette del servizio pubblico
gratuito, o in direzione della Valnontey con dei fuoristrada".
Per raggiungere la Valnontey domani si passerà ancora nell'area
delle piste da sci di fondo: "Pensiamo di riaprire la strada
comunale per il 25 luglio", anticipa il primo cittadino.
Sono quasi 160 le persone prenotate per salire da Aymavilles
verso Cogne alle 13, 150 alle 15 e meno di 50 alle 17. Fino a
ieri mattina era in programma per domenica 21 luglio il recupero
delle auto bloccate, poi il maltempo previsto ha indotto la
Regione Valle d'Aosta ad anticipare le operazioni di un giorno.
I trasferimenti in bus organizzati dall'amministrazione
regionale partiranno alle 9.30 da Lampugnano (Milano) e alle 11
da Corso Bolzano, vicino a Porta Susa (Torino).
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