In Valle d'Aosta nel 2022 i celiaci
erano 659, di cui 206 maschi e 453 femmine, con un incremento
medio annuale di circa 25 nuove diagnosi nel triennio 2019-2022.
Anche nella regione alpina, "come nel resto d'Italia, sono
numerosi i pazienti in attesa di ricevere una diagnosi di
celiachia, una malattia ancora difficile da individuare, che,
come un camaleonte, si nasconde spesso dietro a sintomi non
riconducibili in maniera univoca a questa patologia.
L'informazione su cos'è la celiachia e su quali conseguenze può
avere una errata o mancata diagnosi è la chiave per favorire
l'emersione dei numerosi casi ancora ignoti". Con queste
premesse, l'Associazione italiana celiachia Valle d'Aosta
organizza per sabato 11 maggio una giornata di screening rivolta
a celiaci e non celiaci. I soci, o un loro figlio minorenne,
potranno eseguire presso l'ambulatorio Premium medica di
Saint-Christophe una visita a scelta (gastroenterologica,
dietologica, consulenza dietistica, ecografia della tiroide) e
una densitometria ossea. La quota associativa è di 36 euro e le
visite vanno prenotate (via e-mail a info@aicvda.it o
telefonando al 3312904270).
Non è la sola iniziativa prevista in occasione della
Settimana nazionale della celiachia (11-19 maggio). L'Aic Valle
d'Aosta infatti ha invitato le mense scolastiche ad aderire a
'Tutti a tavola insieme': la richiesta è di servire un menù
completamente senza glutine per tutti gli studenti, celiaci e
non. In Valle d'Aosta, nel 2023 (primo anno in cui l'evento è
stato proposto) hanno aderito otto comuni, per un totale di
circa 800 pasti serviti. Inoltre mercoledì 15 maggio, dalle
14.30 alle 18.30 presso il Centro polifunzionale Tzanté de Bouva
a Fénis, si svolgerà - in collaborazione con il Servizio igiene
degli alimenti e della nutrizione dell' Usl Valle d'Aosta - un
corso base gratuito per gli operatori della ristorazione
collettiva.
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