/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Export, in Umbria risultati positivi e in controtendenza

Export, in Umbria risultati positivi e in controtendenza

Monitor distretti Umbria direzione Studi di Intesa Sanpaolo

PERUGIA, 23 luglio 2020, 12:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel primo trimestre 2020 l'Umbria ha realizzato complessivamente esportazioni per oltre 1 miliardo, in linea con il valore del primo trimestre 2019 (+0,8%) e meglio del dato italiano che ha segnato una riduzione del -1,9%: emerge dal Monitor dei Distretti dell'Umbria, realizzato dalla direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, che ha preso in analisi innanzitutto i dati di commercio internazionale, che mostrano per l'Umbria risultati positivi e in controtendenza rispetto alla media nazionale.
    Se poi si considerano le sole specializzazioni distrettuali, il quadro congiunturale è addirittura migliore: con circa 183 milioni di euro i distretti tradizionali umbri hanno realizzato una crescita del 4,9%, che si confronta con un valore complessivo dei distretti tradizionali che hanno subito un calo del -7%.
    In crescita e anche in questo caso meglio della media dei distretti italiani del settore, il distretto della Maglieria e abbigliamento di Perugia (+7,6%) e il distretto dell'Olio umbro (+5,8%), mentre registra un calo il distretto del Mobile dell'Alta valle del Tevere (-13,2%) più marcato dei distretti del mobile italiani (-10%).
    Tra i principali Paesi di destinazione dei prodotti distrettuali, si rafforza il primato degli Stati Uniti (+2,6 milioni; +8,1%) e cresce la presenza in Germania (+7,4 milioni; +51,4%), soprattutto grazie all'impulso del distretto della Maglieria e abbigliamento di Perugia, mentre si segnala una flessione di vendite verso il Regno Unito (-1,3 milioni; -10,7%) da ricondurre principalmente al distretto dei Mobili e verso il Giappone (-1,8 milioni; -18,3%). L'impatto dell'emergenza Coronavirus sulle specializzazioni distrettuali umbre - spiega Intesa Sanpaolo - potrà causare nei prossimi mesi flessioni sia sul mercato interno, sia nelle vendite all'estero, condizionate inoltre dal crollo dei flussi turistici, che rappresentavano uno degli elementi attivanti soprattutto di beni di qualità elevata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza