TRENTO - Nella seconda giornata dell’edizione 2017 del Festival della famiglia a Trento è stato presentato in anteprima nazionale (da oggi al via la distribuzione in Italia e sulle piattaforme online) il libro ‘Family Audit-Storie di aziende family-friendly.
Nella pubblicazione, curata dalla giornalista Adele Gerardi in sinergia con l’Agenzia della famiglia del Trentino, si narrano le storie di vita di diversi dipendenti di dieci aziende italiane, sia pubbliche che private, che hanno inserito nell’organizzazione del lavoro le misure di conciliazione famiglia-lavoro previste dalla certificazione Family Audit. I “racconti aziendali” si riferiscono all’impatto positivo nel clima lavorativo. Il Family Audit è uno marchio di qualità del benessere aziendale ideato dalle politiche pubbliche della Provincia autonoma di Trento e rivolto alle organizzazioni, sia pubbliche che private, che desiderano inserire nuove misure per le risorse umane in funzione delle esigenze di conciliazione vita-famiglia-lavoro dei loro dipendenti. Nel libro sono emerse dalle interviste ai collaboratori delle aziende, in modo spontaneo e inaspettato, delle vere e proprie micro autobiografie attinenti alla ricaduta delle misure di conciliazione. Pur nella diversità delle vicende personali, c’è un fattore che accomuna ogni storia, ed è l’aumento del grado di qualità di vita degli intervistati e del loro senso di appartenenza all’azienda, quindi di una maggiore motivazione al lavoro e alla produttività. Le storie testimoniano, quindi, un positivo esito delle misure di conciliazione, innanzitutto sul piano umano prima che su quello socio-economico.
Dopo il suo esordio sperimentale a livello locale nel 2008 in Trentino, lo standard Family Audit è stato diffuso nel resto d’Italia a partire dal 2010 con il primo protocollo d’intesa firmato dal Governo e dalla Provincia autonoma di Trento. Nel 2014 è stato sottoscritto un secondo protocollo. Lo standard Family Audit è stato riconosciuto, a Vilnius nel 2014 - all’interno del progetto ideato da Eige (Istituto europeo per le pari opportunità) - tra le nove buone pratiche europee in tema di conciliazione. È stato, inoltre, presentato nel marzo 2015 a New York presso le Nazioni Unite come strumento di buone pratiche per le politiche familiari dei territori. Nel 2016 la Conferenza Stato-Regioni ha ratificato l'accordo per la diffusione del Family Audit a livello nazionale. Oggi sono circa 200 le organizzazioni pubbliche e private in tutta Italia che hanno aderito alla certificazione Family Audit.
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