La campagna della Provincia
autonoma di Bolzano "Insieme contro il bostrico: osservare e
intervenire" ha vinto in Liechtenstein il "Premio bosco di
protezione". Il progetto - informa la Provincia - era uno dei
due candidati al premio per il bosco di protezione,
un'iniziativa congiunta della compagnia assicurativa Helvetia e
della Comunità di lavoro delle associazioni forestali alpine
(Arge).
"Questo premio conferma che in Alto Adige sono state fatte
grandi cose per la tutela del bosco. Ci incoraggia a proteggere
il bosco e le sue importanti funzioni con un impegno ancora
maggiore in futuro, che sarà necessario in vista delle grandi
sfide", ha commentato Luis Walcher, assessore provinciale alle
foreste.
Il Servizio forestale della Provincia di Bolzano ha lanciato
una vasta campagna informativa dopo l'infestazione da bostrico
nel 2022, con incontri pubblici, giornate di informazione,
interviste a esperti. L'obiettivo era avvicinare all'argomento
la popolazione. L'analisi mostra che i video su web sono stati
accolti bene dal pubblico, con 330.000 visualizzazioni sui
social media in 3 settimane.
Il secondo progetto altoatesino presentato era "1.000
alberi... Sradicati? Radicati e connessi!", relativo
all'abbattimento degli alberi dopo la tempesta Vaia presso il
Burger Hof di Braies. Per sensibilizzare i giovani
sull'importanza di un bosco di protezione in montagna e per
rimboscarlo, l'Associazione delle scuole della Val Pusteria e
l'Ispettorato forestale di Monguelfo hanno sviluppato un
progetto di pittura e scrittura, effettuato online a causa della
pandemia di coronavirus. Un totale di 142 asili e scuole
dell'Alto Adige, dell'Austria, della Germania e della Polonia
hanno partecipato al progetto, inviando 1.829 immagini e testi.
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