Nei primi mesi del 2024 le
violazioni in materia di rifiuti urbani nel comune di Trento
sono state 115. Ad accertarle sono stati gli operatori del
Nucleo operativo ambientale (Noe) e i vigili di quartiere della
polizia locale di Trento, affiancati dagli accertatori
ambientali di Dolomiti ambiente. Tra gli episodi, in gennaio è
stato segnalato l'abbandono di sei sacchi di rifiuti speciali
non pericolosi in un'area boschiva adiacente a una strada
pubblica della valle dei Laghi. I sei sacchi sono stati smaltiti
al Centro raccolta materiali, mentre le verifiche hanno portato
all'identificazione dell'autore dell'abbandono, che dovrà pagare
2.500 euro.
Questo mese, per potenziare i controlli in quest'ambito, è
stato fatto un corso di formazione per sei dipendenti della
società Dolomiti ambiente da inserire nel ruolo di "accertatore
ambientale".
Nel corso del 2023 - ricorda il Comune di Trento in una nota
- le violazioni contestate erano state 483. In quello stesso
anno erano stati svolti circa 40 controlli nelle isole
ecologiche cittadine. Solo nell'isola di piazza delle Erbe e in
quella di via San Marco erano state riscontrate rispettivamente
70 e 26 violazioni amministrative.
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