Arriva la "Bicipolitana", un
progetto del Comune di Trento per sviluppare la rete ciclabile
urbana e favorire gli spostamenti sulle due ruote. L'iniziativa
- presentata in conferenza stampa - immagina la rete ciclabile
come un servizio metropolitano, individuando 15 itinerari
principali con colori differenti, identificabili grazie a
un'apposita segnaletica sulla pavimentazione e a una mappa per
orientarsi sul territorio.
"La 'Bicipolitana' - ha spiegato l'assessore alla mobilità,
Ezio Facchin - rientra in un intervento sistematico che mira a
ridurre il traffico del 14% entro il 2030 grazie
all'efficientamento del trasporto pubblico locale e alla
mobilità leggera. Le basi ci sono ma il lavoro non è finito qui:
la ciclabile della Valsugana bloccata ancora per tre anni è un
problema non da poco, come pure il mancato passaggio attraverso
il Bus de Vela e collegamenti, da realizzare, con Meano e tra
Mattarello e Romagnano. Quest'ultimo necessita di interventi
importanti, per cui abbiamo aperto un tavolo di confronto con
A22 e Provincia".
In questi giorni è in corso la posa della segnaletica
orizzontale, con i pittogrammi che compariranno progressivamente
su tutta la città, a partire dall'itinerario 4. La posa della
segnaletica in tutta la rete dei percorsi ciclabili cittadini
terminerà entro l'estate. Per individuare gli itinerari della
"Bicipolitana" basta seguire le frecce colorate che si trovano
sulla pavimentazione. Le frecce riportano sia il colore che il
numero dell'itinerario di riferimento: quelle piene indicano che
ci si trova sull'itinerario del numero e colore indicato, la
freccia vuota con solo il numero colorato indicata la direzione
da prendere per raggiungere l'itinerario indicato.
Gli itinerari della "Bicipolitana" sono riportati su una
mappa realizzata in collaborazione con l'Apt di Trento.
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