La commissione di convalida del
Consiglio provinciale, cui spetta la valutazione delle posizioni
giuridiche di consiglieri e consigliere ai fini della convalida
della relativa elezione, si è riunita questa mattina sotto la
presidenza di Brigitte Foppa. Primo punto all'ordine del giorno
era la prosecuzione dell'esame della posizione giuridica, ai
fini della convalida dell'elezione, della consigliera Renate
Holzeisen (VITA), parte in causa in tre processi contro la
Provincia di Bolzano per sanzioni ricevute dall'avvocata durante
la pandemia.
"Un procedimento giuridico in corso con la Provincia sarebbe
motivo di incompatibilità con la carica di consigliere o
consigliera", spiega la presidente Foppa: "Nel caso di Renate
Holzeisen, i procedimenti sono sospesi fino alla sentenza in
merito della Corte costituzionale". Per questo, la commissione
di convalida ha rinviato la valutazione della compatibilità
della consigliera alla pronuncia della Corte, al fine di
garantirle il diritto di opzione tra mantenere il mandato e
portare avanti il procedimento.
"Per gli altri 34 consiglieri e consigliere, la commissione
ha stabilito all'unanimità che non esistono cause di
ineleggibilità o incompatibilità", così Foppa. Di seguito,
l'organo si è occupato della discussione e votazione della
relazione conclusiva da presentare al Consiglio provinciale.
Essa sarà trattata dal plenum presumibilmente nella sessione di
aprile (9-12 aprile).
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