È iniziata da subito a pieno
regime la stagione invernale di Dolomiti Superski, che il
weekend dell'Immacolata propone già 320 impianti aperti e circa
due terzi delle piste fruibili in tutti i dodici comprensori
sciistici dell'area. Grazie alle nevicate precoci e alle
precipitazioni degli ultimi giorni, unite alle basse
temperature, le condizioni di innevamento sono perfette, mentre
sei prevede una buona stabilità meteorologica per tutto il ponte
di inizio dicembre.
Le prime piste di Dolomiti Superski sono state aperte, nel
tradizionale anticipo di stagione, lo scorso 25 novembre, nei
comprensori di Plan de Corones e Obereggen-Pampeago. Fin da
subito si è registrato un notevole afflusso da parte di
pubblico. Lo scorso fine settimana, tra il 1/o e il 3 dicembre,
sono stati attivati anche gli impianti di Cortina d'Ampezzo, 3
Cime, Rio Pusteria-Bressanone, San Martino di Castrozza-Passo
Rolle, Alpe Lusia-San Pellegrino e Civetta, grazie alla neve
presente in quota. Il 5 dicembre è poi iniziata la stagione
anche per l'Alta Badia, la Val Gardena-Alpe di Siusi, la Val di
Fassa-Carezza e Arabba-Marmolada, con l'apertura della
Sellaronda in entrambi i sensi di percorrenza. Entro l'8
dicembre saranno così in funzione oltre 320 dei 450 impianti di
risalita, con circa due terzi dei chilometri complessivi di
piste disponibili.
"I nostri investimenti in tecnologie sempre al passo con i
tempi, ci aiutano a garantire il puntuale inizio della stagione.
E questo è di grande aiuto per tutta la filiera turistica
invernale, che è così in grado di pianificare la stagione e dare
certezze alla clientela che passa le proprie vacanze sulle
nostre montagne", afferma il presidente di Dolomiti Superski e
albergatore di Corvara, Andy Varallo.
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