Nel 2022 la tariffa rifiuti in
Trentino aumenterà mediamente del 5%. Lo ha deciso la Giunta
provinciale di Trento. Un aumento, ha detto l'assessore
all'ambiente Mario Tonina, che "varierà da territorio a
territorio" e sarà influenzato dalla "qualità della
differenziata". Al momento la percentuale complessiva di
raccolta differenziata in Trentino è al 77% ma ci sono "alcuni
territori in cui siamo al 60%, quindi quelli che non hanno
lavorato in una certa direzione saranno penalizzati", ha
aggiunto il vicepresident. "Abbiamo dovuto adeguare la tariffa
rifiuti che era ferma al 2017, portata a 225 euro a tonnellata
da 170 euro", ha detto Tonina, che ha ricordato la situazione
attuale: è stato fatto un accordo per riaprire in deroga le
discariche di Imer e Monclassico, che però non saranno
sufficienti a garantire lo smaltimento delle 75.000 tonnellate
di rifiuti previste. Ischia Podetti, una volta utlimati i lavori
al catino nord, potrà accogliere ancora al massimo 230-250.000
tonnellate. Per il 2022, quindi, il Trentino continuerà a
smaltire prevalentemente oltre confine: una parte a Bolzano e
altre 30.000 tonnellate "che con dei bandi dovremmo mandare
fuori provincia per 180 euro a tonnellata più 20 euro di
trasporto. Quindi siamo stati obbligati a rivedere le tariffe
che sono a carico dei cittadini".
Altra novità è l'approvazione - preliminare - del quinto
aggiornamento del Piano della gestione rifiuti. "Non possiamo,
come successo finora, delegare agli altri la gestione del
rifiuto, dobbiamo adottare stregie e prospettare soluzioni", ha
detto ancora Tonina, che ha annunciato un processo "condiviso"
per perseguire "l'autosufficienza territoriale". Il Piano - ha
aggiunto Tonina - "contiene possibili soluzioni tecnologiche",
ma sarà sottoposto ad una Via strategica. Sullo sfondo l'ombra
ingombrante di un termovalorizzatore. Ma Tonina ha frenato: "Non
è scritto che tra un anno sarà realizzato un impianto, ma ci
sono un ventaglio di possibili soluzioni che ci prendiamo il
tempo di condividere con i territori, gli ammnistratori ed il
Consiglio delle autonomie. Non è una soluzione che può essere
presa solo da questa giunta, ci vuole responsabilità a 360
gradi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA