Il calcio femminile sta crescendo a
vista d'occhio anche in Spagna, ma a novembre nella Liga
femminile sarà sciopero. Lo ha deciso l'assemblea di più di 200
giocatrici che si sono riunite a Madrid, il 90% delle quali ha
votato a favore della serrata. Motivo del contendere è che la
Liga non accetta di riconoscere alle calciatrici il contratto da
atlete 'full time', quindi professioniste, che comporterebbe un
deciso aumento del salario medio, attualmente di 16mila euro
all'anno. Tutto ciò perché le giocatrici vogliono lavorare per i
club per almeno 30 ore alla settimana (la richiesta iniziale era
di 40), mentre vengono pagate per 20 e da parte della lega non
c'è la volontà di aumentare. Fra le leader della protesta c'è la
portiera dell'Athletic Bilbao Ainhoa Tirapu, secondo la quale
"ci sono situazioni limite di gente pagata come se svolgesse
attività per 12 ore la settimana e certe cose non sono più
ammissibili. Non è questione solo di soldi, ma di diritto del
lavoro". La Liga donne ha 16 squadre.
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