Filippo Inzaghi medita di cambiare
il Bologna in vista della trasferta in casa dei campioni
d'Italia, Per cause di forza maggior e per la forza
dell'avversaria: "La Juventus è a mio avviso la squadra più
forte d'Europa in questo momento e noi siamo contati".
Nonostante questo, Inzaghi non perde la sua proverbiale
fiducia e non parte battuto: "Doveva essere una sfida
impossibile anche quella con la Roma, eppure ce l'abbiamo fatta:
ci credevamo solo io, la squadra e i tifosi. Abbiamo bisogno di
continuità, giocare ci farà bene. E poi partite come questa le
vogliono giocare tutti".
Non tutti, però, a Casteldebole, sono in condizione. Anzi. La
vittoria sulla Roma è costata cara al Bologna: "Domenica ho
tolto Santander perché ha sentito una gamba indurirsi, Svanberg
ha rimediato una botta alla testa e non si è allenato in questi
giorni e Poli è out per un problema al polpaccio. Siamo contati"
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