Sei mesi dopo la radiazione dal
campionato di serie C e dal conseguente fallimento, il Modena
rivede la luce. Oggi il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha
assegnato alla società Pro Modena il compito di rilanciare il
calcio gialloblù che ripartirà dalla prossima serie D. Fanno
parte di questa cordata gli imprenditori Romano Amadei, ex
patron del Modena ai tempi della serie A e B, Romano Sghedoni
patron della Kerakoll, il costruttore edile Carmelo Salerno.
Una parte della quote (45%) è stata assegnata a Doriano Tosi
(sarà il direttore sportivo) ma probabilmente sarà girata ad
altri imprenditori. La scelta del sindaco è il frutto di un
bando al quale avevano partecipato altre due cordate: quella
dell'ex campione del mondo Luca Toni con l'imprenditore
bresciano Roberto Marai, e l'altra capitanata dall'avvocato
Gianpiero Samorì, l'imprenditore Gianni Gibellini e altri otto
soci tra i quali Maurizio Setti proprietario del Verona Calcio.
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