(ANSA) - ROMA, 28 OTT - La Lazio e il suo presidente Claudio
Lotito hanno dato mandato ai propri legali per "procedere in
tutte le sedi, penali e civili, per l'accertamento dei reati ed
il risarcimento dei gravi danni patrimoniali e non patrimoniali,
derivanti dalla lesione della credibilità e del prestigio della
società quotata Lazio e del suo presidente Claudio Lotito nei
confronti di soggetti, persone e testate giornalistiche,
televisive e radiofoniche che hanno attribuito comportamenti,
fatti, frasi ed interpretazioni in difformità da quelle
realmente pronunciate e verificatesi". Il mandato arriva dopo le
polemiche sugli adesivi di Anna Frank e la diffusione dell'audio
di una telefonata di Lotito in cui si parla della visita alla
Sinagoga, con la frase 'famo sta sceneggiata'. Lotito e la Lazio
contesteranno ricostruzioni giornalistiche seguite alla visita
in Sinagoga e l'interpretazione di quelle parole, sottolineando
che la telefonata si sarebbe svolta con l'esponente della
comunità ebraica romana, Vittorio Pavoncello.
Lotito: leso prestigio, mandato a legali
'Fatti, frasi e interpretazioni difformi da quelli reali'
