Nel primo sondaggio dopo le regionali in Sardegna Quorum/YouTrend registra un significativo calo di Fratelli d’Italia, che perde l’1,3% rispetto a fine gennaio e si ferma al 27,1%.
Nel sondaggio realizzato per Sky TG24, il partito di Giorgia Meloni resta ampiamente la prima forza del Paese, ma oggi il vantaggio sul PD (19,9%, +0,7 nell’ultimo mese) e il Movimento 5 Stelle (15,9%, +2,3%) si è un po’ ridotto, tornando sui livelli molto simili a quelli delle politiche del 2022. Entrambi i protagonisti del “campo largo” registrano infatti una crescita significativa nell’ultimo mese, soprattutto il partito di Giuseppe Conte.
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Il momento di difficoltà però non riguarda solo Fratelli d’Italia, ma tutto il centrodestra. In calo è anche la Lega (8,1%), che perde l'1,2%, e Noi Moderati (0,7%, quasi un punto in meno rispetto a un mese fa) mentre Forza Italia (6,6%) cresce in maniera molto lieve.
Tutto questo fa sì che il centrodestra oggi sarebbe sotto il risultato delle politiche 2022, passando dal 43,8% al 42,5%. Il centrosinistra, inteso come l’alleanza che si è presentata alle ultime elezioni politiche, invece è in crescita di quasi due punti, da 26,1% a 27,9%.
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Peggiorano i giudizi sul governo: oggi solo il 36% degli intervistati promuove l’esecutivo di Giorgia Meloni, mentre un mese fa era il 38%. Per quanto riguarda la fiducia nei leader, Giuseppe Conte resta sempre davanti a Giorgia Meloni, ma entrambi sono molto dietro al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dietro i due leader di Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia resta stabile Elly Schlein (27%).
Il 65% dei potenziali elettori di PD e Movimento 5 Stelle è favorevole a un’alleanza stabile fra i due partiti. Lo afferma un sondaggio di Quorum/YouTrend realizzato per Sky TG24, dopo che la vittoria di Alessandra Todde in Sardegna ha fatto tornare in auge l’ipotesi di un “campo largo” strutturale. È contrario il 25% degli elettori potenziali dei due partiti, mentre il 10% non si esprime. I dati si riferiscono ai soli elettori intervistati che affermano che oggi voterebbero o valuterebbero il voto a una delle due formazioni. Gli elettori attuali del PD sono però più convinti di quelli del Movimento 5 Stelle: fra gli elettori PD i favorevoli all’alleanza sono il 78%, fra gli elettori M5S il 72%.
Sondaggio svolto con metodologia CAWI tra il 28 febbraio e il 1° marzo 2024 su un campione di 803 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Italia, indagate per quote di genere ed età incrociate, stratificate per titolo di studio e ripartizione ISTAT di residenza. Il margine d’errore è del +/- 3,5% con un intervallo di confidenza del 95%.
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