/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Palamara ricorre a Corte europea diritti dell'uomo

Palamara ricorre a Corte europea diritti dell'uomo

La difesa dell'ex magistrato ritiene che il Csm non sia stato imparziale

ROMA, 15 gennaio 2022, 16:28

Redazione ANSA

ANSACheck

L 'ex magistrato, Luca Palamara in una foto d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'ex magistrato, Luca Palamara in una foto d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA
L 'ex magistrato, Luca Palamara in una foto d 'archivio - RIPRODUZIONE RISERVATA

"La sezione disciplinare che ha rimosso il dott. Palamara non è stato un giudice terzo ed imparziale. Per queste ragioni i legali del dott. Palamara annunciano di aver depositato un ricorso alla Corte Europea dei diritti dell'uomo. Nel ricorso - presentato dai legali Tedeschini, Rampioni, Buratti e Palla - si lamenta la violazione dell'articolo 6 della Cedu nella misura in cui non è stato garantito il diritto ad un equo processo, in termini di terzietà ed imparzialità". Lo rendono noto i legali dell'ex magistrato rimosso dall'ordine giudiziario dopo lo scandalo delle nomine 'pilotate'. 

 In particolare, la difesa di Palamara - per il quale è in corso il processo penale a Perugia - ritiene che il Csm non sia stato imparziale "attesa la mancata astensione e la non disposta ricusazione del dott. Davigo che ha ricoperto il ruolo di Giudice disciplinare pur avendo avuto conoscenza dei fatti oggetto di incolpazione al di fuori del procedimento disciplinar".
    Inoltre, secondo la difesa dell'ex presidente dell'Anm, "è stato impedito al dottor Palamara il suo diritto di difesa negando l'ammissione di prove decisive per dimostrare la sua innocenza". "In una prossima conferenza stampa- conclude la nota della difesa - verranno spiegati i dettagli del ricorso anche alla luce dell'annullamento del Consiglio di Stato della nomina del presidente aggiunto della Cassazione dottoressa Cassano che ha presieduto il collegio delle Sezioni Unite che ha confermato la decisione di rimozione del Csm".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza