Entreranno in vigore con tutta
probabilità dalla fine di marzo del 2019 le nuove tariffe del
trasporto pubblico di Milano. Aumenterà quindi il biglietto
ordinario, come previsto, da 1,50 a 2 euro, così come il
settimanale e l'abbonamento mensile, che passerà da 35 a 39
euro. Nessun aumento invece per l'abbonamento annuale, che potrà
anche essere rateizzato ogni mese a 27,50, e non ci sarà nessun
aumento degli abbonamenti per anziani e under 26, come ha
stabilito l'amministrazione insieme alla maggioranza.
Per quanto riguarda gli anziani il Comune punta a non fissare
un'età a partire da cui scattano le agevolazioni, che fino ad
ora era 60 anni per le donne e 65 per gli uomini, perché a
beneficiarne dovranno essere tutti coloro che sono in pensione.
Viaggeranno gratis sui mezzi pubblici i bambini fino a 14 anni
anche se non accompagnati.
"Oggi inoltre abbiamo fatto un passaggio storico - ha
commentato l'assessore alla Mobilità del Comune, Marco Granelli
- quello che ci porterà a un vero sistema integrato di tariffe
in tutta l'area milanese e a Monza. Per la prima volta ci sarà
un sistema unico tariffario, sul principio delle corone
concentriche che si usa in tutta Europa. Il titolo di viaggio
sarà anche integrato con le ferrovie". Sarà meno costoso infatti
viaggiare dai Comuni fuori Milano verso la città, con gli
abbonamenti.
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