/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Porti, da La Spezia proposta 'fidanzamento' a scali Alto Tirreno

Porti, da La Spezia proposta 'fidanzamento' a scali Alto Tirreno

Sommariva, "presentarsi sul mercato come 'sistema' è vincente"

LA SPEZIA, 19 aprile 2024, 16:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una collaborazione tra i porti dell'alto Tirreno per uscire dagli individualismi e affrontare in sinergia un momento "di svolta" delicato a livello geopolitico e per i traffici commerciali marittimi. È la proposta che viene lanciata dalla Spezia e Marina di Carrara ai porti di Genova e Savona e di Livorno. A proporre una collaborazione è il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale Mario Sommariva, oggi al convegno 'Sotto il segno del porto 2. "Da sempre i porti non collaborano, si combattono e perdono il vero confronto che è quello con i porti del Nord Europa - ha detto Sommariva -. Oggi in una situazione di allerta La Spezia, forte dell'esperienza di successo di reale coordinamento e integrazione con Carrara, lancia un'offerta di collaborazione concreta in prima battuta a Genova e Savona, per presentarsi sul mercato come sistema coordinato che abbia nella logistica, nelle ferrovie e nell'offerta di servizi anche supplettivi alle difficoltà altrui, la sua chiave vincente". L'analisi dell'Authority spezzina parte dalle condizioni di incertezza determinate dal quadro internazionale, che hanno comunque favorito i porti del Tirreno che rappresentano il 70% dei traffici nazionali e che affrontano il "collo di bottiglia determinato dallo sblocco degli investimenti programmati. La portualità rischia di ingolfarsi per una serie di opere programmate contemporaneamente. La tensione internazionale non credo di risolverà nel breve periodo, collaboriamo. Proponiamo la necessità di un 'fidanzamento' per affrontare le sfide e recepire le istanze degli operatori del settore". Per il segretario generale Federica Montaresi una "risposta di sistema è una necessità cogente, per spendere razionalmente le risorse e porre le grandi opere e i porti al servizio della domanda che nasce dal sistema economico del Paese, uscendo da schemi mentali obsoleti. Nel caso della Liguria coordinando e non contrapponendo lo sforzo di La Spezia e Carrara con quello di Genova e Savona che nei prossimi anni si troveranno ad affrontare l'impatto operativo proprio dei cantieri per la realizzazione delle grandi opere". Anche il presidente di Assagenti Paolo Pessina ha indicato la necessità di "superare le contrapposizioni e lanciare in una grande operazione di marketing territoriale presso l'industria, italiana e no, l'immagine reale di un sistema portuale dell'arco tirrenico in grado di rispondere anche con una logistica coordinata ed efficiente alla domanda di servizi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza