Per andare in pensione saranno necessari quattro mesi in più a partire dal 2016. A confermarlo è il decreto del ministero dell'Economia, pubblicato in Gazzetta Ufficiale allo scadere del 2014. I requisiti d'età per le diverse categorie, lavoratori del pubblico o del privato, uomini e donne, saranno così spostati in là di una stagione, ma le novità non si fermano qui: viene aggiornato anche il sistema delle quote, che vigeva per tutti prima dell'arrivo della riforma Fornero e che ora resta in piedi per determinati target, tra cui però ci sono anche gli esodati, nonché i prepensionati del pubblico impiego. Per loro da gennaio del prossimo anno il diritto all'uscita verrà conquistato solo una volta raggiunta quota 97,6.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA