Le Borse europee, pur muovendosi
caute, tentano la via del rialzo con lo sguardo sempre rivolto
ai tassi e all'incognita di nuovi rialzi prolungati nel tempo
per abbattere l'inflazione al 2%. L'indice d'area del Vecchio
Continente si muove sulla parità, con tecnologici ed energia
che provano a sostenere i listini. Si allenta leggermente la
tensione sui tassi e anche i rendimenti sui titoli di Stato sono
in discesa. Lo spread tra Btp e Bund oscilla sui 191 punti con
il rendimento al 4,7% (-2,5 punti).
La Piazza migliore è Milano (Ftse Mib +0,43% a 28.198 punti)
con lo slancio di Nexi (+2%), seguita da Diasorin e Ferrari
(entrambe +1,5%). In recupero Amplifon (+1,2%). Sul versante
opposto Mps (-2,7%) sulle ipotesi di vendita di un 8% da parte
del Mef ad ottobre. Cedente Tim (-0,16%) con il cda che deve
rispondere alla richiesta di proroga di Kkr. Tra le altre Borse
Parigi segna un +0,23%. Più cauta Francoforte (+0,09%) con la
fiducia dei consumatori tedeschi in discesa anche su ottobre.
Anche Londra è marginale (+0,1%).
Quanto alle commodity sale il petrolio con il wti oltre 91
dollari al barile e il brent che punta i 95 dollari. Il prezzo
del gas si conferma in flessione sotto i 39 euro al megawattora
(-3,9%).
Per i cambi l'euro è stabile a 1,0563 dollari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA