/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Istat, ad aprile cala l'export, l'import in forte ripresa

Istat, ad aprile cala l'export, l'import in forte ripresa

Pesano le mancate esportazioni verso Belgio, Gb e Germania

ROMA, 16 giugno 2023, 11:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ad aprile 2023 l'Istat stima una flessione delle esportazioni (-1,7%) e una crescita delle importazioni (+5,3%). La diminuzione su base mensile dell'export, la seconda consecutiva, è dovuta al calo delle vendite verso entrambe le aree: Ue (-1,5%) ed extra Ue (-2%).
    Nel trimestre febbraio-aprile 2023, rispetto al precedente, l'export si riduce del 2,2%, l'import del 6,5%.
    L'Istat segnala che le importazioni, interrompendo la dinamica negativa in atto da autunno scorso, registrano un marcato incremento, diffuso a tutti i raggruppamenti.
    Su base annua, l'export flette per la prima volta da febbraio 2021 mentre l'import segna per il secondo mese consecutivo una contrazione cui contribuisce per un terzo il crollo degli acquisti di gas naturale e petrolio greggio dalla Russia. Tra i settori che contribuiscono maggiormente alla riduzione dell'export si segnalano: metalli e prodotti in metallo (-20,1%), articoli farmaceutici, chimico-medicali e botanici (-22,1%), prodotti della raffinazione (-31,7%) e sostanze e prodotti chimici (-14,7%). Aumentano su base annua le esportazioni di mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+24,7%), autoveicoli (+30,1%) e macchinari e apparecchi n.c.a.
    (+5,2%). Su base annua, i Paesi che forniscono i maggiori contributi alla flessione dell'export nazionale sono: Germania (-8,7%), Belgio (-23,0%) e Regno Unito (-13,7%). Per contro, crescono le esportazioni verso Stati Uniti (+6,5%), Svizzera (+4,1%), Spagna (+3,6%) e Turchia (+8,6%).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza