Piazza Affari amplia i ribassi in
una seduta negativa per tutte le Borse europee, appesantite da
una serie di trimestrali deludenti, come quelle di Kering e Bat,
e con gli investitori che monitorano attentamente l'andamento
dei titoli di Stato, a partire dai Treasury, dopo il calo
repentino dei rendimenti dei sotto quota 1,3%.
Milano cede lo 0,7%, al pari di Francoforte, Londra lo 0,3% e
Parigi lo 0,1%. Lo spread Btp-Bund resta ancorato a 92 punti
base, con il rendimento del Btp decennale allo 0,57%, nel giorno
della fiducia al governo di Mario Draghi, nel cui discorso al
Senato l'ex presidente della Bce ha ribadito l'irreversibilità
dell'euro e previsto l'approdo a un bilancio comune della Ue.
A Piazza Affari soffrono Nexi (-3,5%), reduce dal
collocamento di un bond convertibile da un miliardo, e
Stellantis (-2,2%) che paga i brutti dati sulle immatricolazioni
in Europa. Male anche Inwit (-2,1%), Cnh Industrial (-2%),
Amplifon (-1,9%), Exor (-1,8%), Ferrari (-1,1%), Atlantia (-1%),
Unicredit (-0,9%) e Generali (-0,8%). In controtendenza
Mediobanca (+1,4%), unico segno più tra i bancari, ed Eni (+1%),
in scia al greggio. Fuori dal Ftse Mib corre Risanamento (+9,2%)
con l'accordo per l'Arena delle Olimpiadi invernali a Santa
Giulia e Bialetti (+12%) mentre soffre Saras (-3,7%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA