(ANSA) - PAVIA, 29 MAR - Un appuntamento per riflettere
sull'idea di mondo che oggi tramettono i media, con l'obiettivo
di costruire una "cassetta degli attrezzi" per comprenderlo
meglio e, forse un giorno, riuscire a cambiarlo. Nasce con
questi intenti il festival culturale "Mitopoietica", che dal 27
al 29 maggio vivrà la sua prima edizione al Broletto di Pavia.
Ad organizzarlo è "Blonk editore", casa editoriale nata a Pavia
nel 2011, pioniere nel campo dell'editoria digitale, che dal
2015 pubblica anche libri di carta.
Saranno 12 gli eventi in programma nell'arco di tre giorni di
festival: si parlerà di scienza e racconto della pandemia,
politica internazionale e racconto della guerra, giornalismo
(quello in crisi e quello che prova a raccontare la verità),
capitalismo digitale come prospettiva, l'azienda e i suoi miti,
scuola e segnali di rigenerazione, rappresentazione del
femminile e lotte per la parità di genere, sport paralimpico tra
medaglie e spot per la responsabilità sociale, la tragedia
Ucraina vista dai giornali.
"L'obiettivo è fornire una chiave di lettura dell'attualità e
in particolare della rappresentazione a cui siamo sottoposti nel
consumo di media e social network", sottolinea Lele Rozza,
direttore artistico di "Mitopoietica" e direttore editoriale di
"Blonk editore". Al Broletto di Pavia si alterneranno panel di
discussione a momenti di degustazione e valorizzazione del
territorio. Dieci i campi semantici dell'ideale "mappa"
sviluppata dal comitato di redazione, in un programma che
prevede ogni giorno quattro incontri di circa un'ora (alle 11
14.30, 16 e 17.30, con un aperitivo "letterario" intorno alle
19). (ANSA).
Il festival culturale "Mitopoietica" a Pavia
Dal 27 al 29 maggio per parlare di media e società
