"Partigiano, giornalista,
fotoreporter, inviato di guerra e fotografo di grande
sensibilità Mario Dondero ha documentato oltre mezzo secolo di
storia mondiale con uno sguardo che dal particolare si è sempre
esteso all'universale tenendo ben fisse nell'obiettivo le
sofferenze umane". Lo ricorda il ministro della cultura Dario
Franceschini, che esprime il suo cordoglio per la scomparsa del
grande fotografo morto ieri sera a Fermo, nelle Marche. E
sottolinea: "Ci mancherà la sua visione attenta e coraggiosa
della realtà che ha reso grande la sua fotografia".
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