/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Saman: Il padre Shabbar nega ricostruzioni di figlio e fratello

Saman: Il padre Shabbar nega ricostruzioni di figlio e fratello

"Non l'ho uccisa io, Danish non dormì a casa mia quella notte"

REGGIO EMILIA, 06 settembre 2023, 12:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nega di aver ucciso Saman e di essere stato contrario alla relazione di sua figlia con il fidanzato Saqib. Shabbar Abbas contesta ogni accusa, come riportato dalla stampa locale, che racconta la versione fornita dall'uomo - estradato cinque giorni fa dal Pakistan in Italia per prendere parte al processo per l'omicidio della 18enne pachistana - ai suoi avvocati difensori Enrico Della Capanna e Simone Servillo.
    Per la prima volta Shabbar avrebbe saputo delle testimonianze rese da suo fratello Danish Hasnain - zio di Saman, imputato anch'egli per l'omicidio - e dal figlioletto, fratellino di Saman. "Non è vero che Danish venne a dormire a casa mia nella notte del 30 aprile 2021", ha detto, cercando di smontare uno dei punti-cardine della ricostruzione fatta dal figlio (parte civile al processo). Per poi negare il movente del 'delitto d'onore' ipotizzato dalla Procura: "Non ero contrario al fatto che mia figlia sposasse un altro. L'uccisione delle donne nel nostro Paese per motivi d'onore è un vecchio retaggio: ora non esiste più e nella nostra famiglia non è mai accaduto. A mia figlia - ha riferito Shabbar - non ho mai imposto restrizioni, ma solo dato consigli. Lei non stava più bene con la famiglia, ma solo perché voleva una vita più libera, non perché le avessimo imposto un matrimonio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza