/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Test Medicina, la tassa d'iscrizione 'costa' 3 milioni di euro

Test Medicina, la tassa d'iscrizione 'costa' 3 milioni di euro

Varia in ogni ateneo: a Milano Bicocca tentare la prova costa 10 euro, a Napoli 100

08 settembre 2015, 14:29

Redazione ANSA

ANSACheck

Test medicina, ecco quanto ci costa - RIPRODUZIONE RISERVATA

Test medicina, ecco quanto ci costa - RIPRODUZIONE RISERVATA
Test medicina, ecco quanto ci costa - RIPRODUZIONE RISERVATA

Test medicina; tassa iscrizione "costa" 3 mln euro
A Milano Bicocca tentare la prova costa 10 euro, a Napoli 100
ROMA
Sono quasi 3 milioni gli euro entrati nelle casse delle università pubbliche con le tasse di iscrizione ai test di accesso alle facoltà di Medicina e Chirurgia. Le prove che si tengono oggi sono uguali per tutti e la graduatoria è nazionale, ma la tassa per gli aspiranti camici bianchi varia da ateneo ad ateneo: a Milano Bicocca, ad esempio, svolgere il test costa 10 euro, a Napoli 100 euro. Secondo una stima di skuola.net, dunque, considerato che i candidati sono circa 57 mila per 9 mila posti, l'incasso per le università pubbliche ammonterebbe a poco meno di 3 milioni di euro. Una cifra destinata a lievitare - osserva il portale - perché 3 candidati su 4, contemplando l'opzione fallimento, si sono iscritti anche ad altri test di ammissione. La forbice dei costi di iscrizione al test di Medicina è compresa tra i 10 euro di Milano Bicocca e i 100 euro delle quattro università più costose: la Federico II e la Seconda Università di Napoli, l'Università del Piemonte Orientale Vercelli- Avogadro e quella di Salerno. A Messina costa 90 euro. Più economiche, dopo la Bicocca di Milano, le sarde Cagliari e Sassari (22 euro e 25 euro), e la veneta Padova (27 euro). Al di sotto la media, che si attesta intorno ai 50 euro a candidato per le università pubbliche, ci sono anche Tor Vergata di Roma e l'Università de L'Aquila, che chiedono 35 euro. In generale si tratta di una rendita di circa 300 euro per ogni posto messo a disposizione. Ma che volto hanno questi 57mila candidati? Si tratta per lo più di aspiranti matricole al primo tentativo; uno su 7 invece ci riprova almeno per la seconda volta. Solo il 10% circa ha iniziato a studiare poco prima del test o da qualche settimana. Tutti gli altri sono sui libri da mesi. Addirittura, uno su 4 sostiene di allenarsi da circa un anno. Il metodo di studio? Tra libri e internet: se il 40% circa dichiara di preferire il cartaceo, il 37% si sposta sulle simulazioni online. Il 73% tenta il test per passione verso questo mestiere, il 18% è spinto da opportunità di carriera e di guadagno. Se va male, il piano B è riprovarci l'anno successivo: il 60% non mollerà la presa. E se circa uno su 3 proverà altre strade, il 5% tenterà la scorciatoia dell'università straniera.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza