(ANSA) - CALTANISSETTA, 28 NOV - A distanza di oltre un anno
dallo stop causato dalla pandemia, sarà di nuovo in presenza la
settima edizione del Salus Cine Festival, la rassegna
cinematografica organizzata dal Cefpas, con il patrocinio della
Cineteca di Bologna e con la collaborazione dell'Assessorato
della Salute della Regione siciliana e del Comune di
Caltanissetta. La manifestazione domani (dalle 10 alle 13 e
dalle 15 alle 19.30) e dopodomani (dalle 9 alle 13.30 e dalle 15
alle 19.30) al Teatro "Regina Margherita" di Caltanissetta e
ospiterà registi, attori, sceneggiatori e produttori di fama
nazionale e internazionale e giovani promesse del cinema.
Sono oltre 50 le pellicole cinematografiche provenienti
dall'Italia e dall'estero che sono state inviate, ma sono
soltanto 24 tra cortometraggi e lungometraggi selezionati a
partecipare al concorso. Le pellicole saranno giudicate da una
giuria tecnica affiancata dalla giuria popolare composta dalle
associazioni, dagli insegnanti, dagli studenti delle scuole
superiori e da specialisti ed esperti della Salute.
Immagini, suoni, parole ed emozioni si coniugano con la salute,
la cura e la ricerca del benessere psicofisico, denominatori
comuni dei venti corti preselezionati e dei quattro
lungometraggi che saranno proiettati e discussi con i
partecipanti al Salus Cine Festival. Si passerà quindi alla
proclamazione delle migliori corti e lungometraggi che hanno
maggiormente valorizzato il tema della salute. Come ogni anno,
il Salus Cine Festival ospiterà grandi autori e cineasti che si
sono distinti nel mondo della cinematografia e che nelle loro
opere hanno affrontato la cultura della salute, della
prevenzione e dei corretti stili di vita. Il "Premio alla
carriera 2021" sarà assegnato al regista e sceneggiatore
Francesco Bruni, che ha scritto e diretto la commedia
autobiografica "Cosa sarà" e "Scialla!", grazie al quale ha
vinto al Festival di Venezia il premio "Controcampo" per i
lungometraggi narrativi. Pluripremiato anche nel 2012 con il
David di Donatello e il Nastro d'argento come miglior regista
esordiente, il nome di Bruni è legato alla sceneggiatura della
fiction de "Il Commissario Montalbano", una delle più seguite
dal pubblico italiano. (ANSA).