(ANSA) - CATANIA, 21 OTT - Al Cannizzaro di Catania
"nell'ambito di ricostruzione mammaria, grazie alle
professionalità presenti e al microscopio per la microchirurgia
acquisite", da "marzo a oggi sono state eseguite 22
ricostruzioni autologhe, di cui una bilaterale". Lo ha
"affermato con orgoglio" Salvatore Giuffrida, direttore generale
dell'azienda ospedaliera, intervenendo, in videoconferenza, alla
'Giornata internazionale per la consapevolezza della
ricostruzione mammaria post-oncologica - Bra Day' organizzata
dalla Società italiana di chirurgia plastica
ricostruttiva-rigenerativa ed estetica (Sicpre).
"E non c'è soltanto un aspetto quantitativo, ma anche - ha
sottolineato il manager del Cannizzaro - la garanzia di qualità,
dimostrata dal fatto che finora nessuna complicanza grave si è
verificata, nessuna paziente è tornata in sala operatoria e
nessun intervento è fallito"
I direttori del Centro ustioni, Rosario Ranno, e della Senologia
dell'ospedale, Francesca Catalano, hanno sottolineato la
"proficua collaborazione delle due Unità operative a vantaggio
della paziente" che può ora può scegliere, oltre alle protesi,
anche la ricostruzione autologa con metodo 'Diep'. Una tecnica
microchirurgica, eseguita in pochi centri in tutta Italia,
consiste nel trapianto di tessuto adiposo dalla pancia che si
comporta in maniera molto simile alla mammella rimossa, con lo
stesso grado di naturalezza. Ai lavori sono intervenuti anche la
direttrice sanitaria del Cannizzaro, Diana Cinà; Paolo Scollo,
direttore del dipartimento Materno-infantile; Pino Liberti,
commissario Covid dell'area metropolitana; Alba Chiarlone,
psico-oncologa in servizio in Senologia; Giuseppe Catanuto,
chirurgo senologo; e Giuseppe Lombardo, chirurgo plastico che
ha illustrato la brochure informativa #ioscelgo realizzata
dall'Azienda proprio per "guidare" le donne nel loro percorso:
la guida è consultabile sul sito aziendale www.aocannizzaro.it.
Ha chiuso la giornata, condotta dalla giornalista Valeria
Maglia, una seduta di make-up a cura di Lina Polizzi. (ANSA).