(ANSA) - PALERMO, 16 SET - Tempi certi e continuità
assistenziale garantita per i pazienti che necessitano dei
dispositivi ortoprotesici. Lo prevede il decreto firmato
dall'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza che, dopo
dieci anni, ammoderna il settore della protesica consentendo
alla aziende specializzate di erogare più velocemente le
prestazioni di assistenza ricomprese nei Lea (Livelli Essenziali
di Assistenza), in favore degli assistiti del Servizio sanitario
regionale. Il documento - frutto del tavolo tecnico con le
associazioni di categoria - oltre ad anticipare la riforma
nazionale, varata quattro anni fa ma non ancora del tutto
definita, punta soprattutto a snellire le procedure attraverso
la stesura di un tariffario unico ed introducendo anche un
Osservatorio regionale cui è affidato il compito di monitorare e
verificare l'appropriatezza e l'efficacia delle prestazioni
riservate agli assistiti. «L'obiettivo principale - spiega
l'assessore Razza - è il recupero funzionale e sociale del
paziente che adesso potrà avere accesso ai servizi di assistenza
protesica mediante pratiche burocratiche sempre più facili e nel
minore tempo possibile. Un passo avanti necessario che pone la
Sicilia in anticipo rispetto ad altri territori del Paese e che
ha l'ambizione di assottigliare anche il rischio di ricoveri
impropri». Soddisfazione è stata espressa dalle associazioni di
categoria, Fioto, Confapi Sicilia e Assortopedia, per le quali
il decreto firmato in Sicilia è «un atteso traguardo per tutto
il sistema sanitario regionale che consente di operare secondo
standard professionali, strutturali e organizzativi necessari a
garantire gli adeguati LEA, collocando così le strutture della
protesica allo stesso livello delle aziende sanitarie pubbliche
e private accreditate». (ANSA).