Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sicilia
  1. ANSA.it
  2. Sicilia
  3. Mafia, Cassazione decide su libertà pentito Spatuzza

Mafia, Cassazione decide su libertà pentito Spatuzza

Ricorso contro Tribunale sorveglianza che ha detto 'no'

(ANSA) - ROMA, 21 APR - Arrestato nel 1997, il 'pentito' Gaspare Spatuzza, condannato per 41 omicidi e le stragi di Capaci e Via D'Amelio, è ormai da 25 anni in regime di detenzione, anche se da tempo si tratta non di carcere ma di custodia domiciliare in località protetta, e adesso chiede anche lui - come hanno già fatto tanti collaboratori di giustizia - di tornare in libertà. Per questo la sua legale, l'avvocatessa Valeria Maffei - come anticipato dal Corriere della Sera - ha fatto ricorso alla Cassazione contro la decisione del Tribunale di Sorveglianza di Roma che ha ritenuto ancora non sufficientemente maturo il suo percorso di collaborazione.
    A prendere la decisione sono chiamati gli 'ermellini' della Prima sezione penale della Suprema Corte, collegio presieduto da Carlo Zaza, relatore del caso il consigliere Filippo Casa.
    Dalla sua parte, Spatuzza ha la provata affidabilità delle sue ricostruzioni riscontrata in tanti processi. Rilevanti e di primo piano quelle che hanno smascherato i depistaggi sulla strage nella quale è rimasto ucciso il giudice Paolo Borsellino con la sua scorta. Ha confessato di avervi preso parte, come all'eccidio di Capaci, e ha consentito così che sette persone ingiustamente condannate riacquistassero la libertà.
    Ora vuole la sua e spera di passare all'incasso dell'aiuto dato al corso della giustizia. Ma contro di lui, - boss della famiglia palermitana di Brancaccio, responsabile anche del rapimento e dell'uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo - c'è una circostanza non marginale. Il suo 'pentimento' è arrivato solo nel 2008 quando sulla sua testa già erano fioccate condanne all'ergastolo, fatto che lo ha messo 'fuori' dal circuito premiale. Ad ogni modo, in suo favore Spatuzza ha 'esibito' ai supremi giudici il nulla osta alla libertà condizionale espresso dalla Procura di Caltanissetta e dalla Direzione nazionale antimafia.
    Recentemente, nel Borsellino quater svoltosi nell'ottobre 2021 in Cassazione, il rappresentante della procura della Cassazione, l'Avvocato generale dello Stato, Pietro Gaeta, ha definito il contributo dato da Spatuzza - nella difficile e ostacolata ricerca della verità - come "una pietra angolare".
    Anche l'esortazione della Consulta al Parlamento a rimeditare l'ergastolo ostativo, è un altra freccia all'arco della difesa del 'pentito' che ha sparso tanto sangue. Tra le sue vittime, padre Pino Puglisi - ora 'beato' - ucciso il 15 settembre '93 a Palermo, con un colpo di pistola sparatogli nel giorno del suo 56simo compleanno da Salvatore Grigoli, anche lui diventato collaboratore di giustizia, e Spatuzza, che hanno accusato i capimafia Filippo e Giuseppe Graviano di essere i mandanti del delitto.
    In queste ore è atteso il verdetto della Cassazione che potrebbe accogliere la richiesta di Spatuzza ordinando al Tribunale di Sorveglianza di riesaminare nuovamente con occhio più clemente la richiesta di 'liberazione'. (ANSA).
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        301 Moved Permanently

        301 Moved Permanently


        nginx
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere


        Modifica consenso Cookie