Alcune abitazioni evacuate in via precauzionale, due uomini trasportati in ospedale per aver respirato fumo, stop alla circolazione ferroviaria. È il bilancio di uno degli incendi divampati nel pomeriggio in Sardegna e che sta impegnando da diverse ore la Protezione civile, i vigili del fuoco, il Corpo forestale e i volontari, con l'ausilio di cinque elicotteri della flotta regionale, tra cui il Super Puma.
Il rogo è scoppiato in un'ampia zona compresa tra Villamassargia, Domusnovas e Musei, nel Sulcis. Le fiamme inizialmente hanno interessato sterpaglie e pascoli incolti, ma a causa delle alte temperature e del forte vento si sono velocemente propagate, avvicinandosi pericolosamente alle abitazioni a Domusnovas. I residenti hanno fatto subito fatto scattare l'allarme. Sul posto sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco di Cagliari e dei distaccamenti di Sanluri e Iglesias, Corpo forestale e Protezione civile. Alcune abitazioni vicine al fronte del fuoco sono state evacuate per sicurezza.
Un malato è stato trasferito in un altro alloggio. Due uomini sono stati trasportati in ospedale in codice giallo per aver respirato fumo. La situazione attualmente sembra essere sotto controllo; i focolai attivi sarebbero in sette punti diversi lungo tutto il territorio.
Danneggiate alcune aziende agricole, serre e numerose zone coltivate. Tra queste anche l'area della comunità di recupero Terra Manna, gestita dalla cooperativa San Lorenzo. Le fiamme hanno lambito e danneggiato serre e uliveti; in un'azienda agricola sono andate in fumo circa mille rotoballe di fieno.
Per quanto riguarda i treni, Ferrovie dello Stato fa sapere che dalle 16:40 è interrotta la linea tra Siliqua e Villamassargia. Per i passeggeri, è stato predisposto un servizio sostitutivo con gli autobus da Decimo a Villamassargia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA