(ANSA) - BARI, 06 GIU - "Il libro è un 'arma contro la
sopraffazione, la guerra e le diseguaglianze". Cosi il
presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo
alla presentazione della 21esima edizione del Festival de 'Il
Libro Possibile' che si è tenuta questa mattina a Bari. Emiliano
ha voluto sottolineare il lavoro svolto negli anni dagli
organizzatori di questa manifestazione. "Il 'Libro possibile' è
un metodo di lavoro che ribadisce la centralità dei libri senza
staccarsi dalla realtà dell'innovazione culturale che si evolve
nel tempo. Ma il libro - ha detto - è anche un mezzo politico di
costruzione di un'identità pugliese dal punto di vista culturale
che è basata sulla pluralità, eguaglianza ed anche sulla
collaborazione tra comuni". Il governatore ha poi fatto
riferimento al fatto che la manifestazione, "inventata a
Polignano a Mare, ora sta diventando un'iniziativa che lega
un'altra località turistica importante come Vieste. Una
kermesse - ritiene - che sta contribuendo al cambio d'immagine
di una realtà che in questo momento aspira a diventare un
esempio per la qualità dell'accoglienza". "L' attuale
amministrazione di Viste nasce dalla lotta contro il racket
delle estorsioni - ha aggiunto - e sta difendendo legalità e
prosperità giocando di squadra con Polignano a Mare, altre città
e soprattutto con il sistema sanitario pugliese". "Il 'Libro
possibile', infatti - conclude Emiliano - sarà presente in sette
ospedali pediatrici della Puglia per alleviare la presenza in
ospedale dei piccoli attraverso la lettura ed incrementando il
patrimonio di biblioteche degli ospedali" (ANSA).