(ANSA) - ASTI, 14 MAG - Al carcere di massima sicurezza di
Asti è arrivato oggi in visita il deputato di Fratelli d'Italia,
Andrea Delmastro Delle Vedove. Dopo la sua interrogazione al
ministro Cartabia relativa all'utilizzo di alcuni agenti della
penitenziaria in compiti a suo dire 'inusuali', come conduttore
di trattore agricolo, taglialegna, giardiniere, falegname o
muratore, l'esponente di FdI si è voluto sincerare di alcune
situazioni.
"L'agente non può muoversi in trattorino - ha ironizzato
Delmastro - sono già sotto organico, se non vanno a zappare la
terra è meglio". Secondo il parlamentare, che è anche avvocato
penalista, all'interno del carcere ci sono diverse
problematiche, a iniziare dalle guardiole delle sei sezioni che
non garantirebbero sicurezza: "In caso di rivolta - spiega - gli
agenti sarebbero facilmente ostaggio e basterebbero poche
migliaia di euro a guardiola. Perché il capo del Dap non è
un'appartenente della penitenziaria che così potrebbe conoscerne
meglio le problematiche?".
"Mancano 30 unità il che è particolarmente notevole
considerata la pericolosità degli ospiti", aggunge Delmastro,
secondo cui gli agenti non possono utilizzare il teaser e
l'utilizzo della body cam è stato inibito. "Non c'è protocollo
di sicurezza per gli interventi se scoppia una sommossa non si
sa come muoversi per non andare contro la legge. Non serve solo
il garante dei detenuti ma anche quello della polizia
penitenziaria". (ANSA).
Carceri: Delmastro (FdI) ad Asti, mancano 30 agenti
Visita parlamentare dopo interrogazione su impiego personale
