Sono oltre 700 gli studenti di
Medicina coinvolti dall'inizio dell'anno, in presenza, nei
tirocini del Centro Simulazione Medica Avanzata (Csma) della
Scuola di Medicina dell'Università di Torino. Dal primo marzo al
16 aprile, 360 studenti del IV anno della Scuola di Medicina
hanno frequentato un tirocinio di Metodologia clinica per
acquisire abilità pratiche e comunicative nella semeiotica
medica, che si occupa del rilievo e della valutazione dei
sintomi diagnostici. E ora, dal 19 aprile, gli stessi ragazzi
stanno frequentando il tirocinio professionalizzante di
Emergenze, che si concluderà il 27 maggio, e ha l'obiettivo di
formare giovani medici in grado di salvare vite. Dal 31 maggio,
toccherà, invece, a 360 studenti del III anno della Scuola di
Medicina prendere parte ai tirocini di Metodologia clinica.
Inaugurato nel giugno 2019, il Csma si trova nella ex
Palazzina di Odontoiatria nel cuore della Città della Salute -
Molinette, in corso Dogliotti. È rivolto alle studentesse e agli
studenti dei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e a quelli
di Scienze Infermieristiche. Realizzato grazie al contributo
della Compagnia San Paolo, è collocato in uno spazio di circa
200 metri quadrati.
"Un centro di simulazione medica è un luogo dove è possibile,
come una palestra, imparare tutta la semeiotica fisica e
tecnologica per quanto riguarda l'esame obiettivo del paziente.
È dedicato alla preparazione degli studenti di medicina, delle
scuole sanitarie e degli specializzandi. Qui si possono
acquisire tutte le tecniche invasive e non invasive, su
manichino, creando degli scenari realistici di malattie e
patologie", spiega il direttore del Csma Franco Veglio del
Dipartimento di Scienze Mediche.
La soddisfazione degli studenti registrata dai questionari è
altissima, per il 66,9% ha ottenuto il voto massimo.
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