"Si sta usando la guerra in
Ucraina per fare un salto ulteriore della nuova guerra fredda
che poi è diventata calda perchè si sta combattendo, di rilancio
della Nato che viene presentata come il nostro salvatore. Si sta
usando la guerra in Ucraina per dire siamo a rischio, bisogna
raddoppiare le spese militari". Così a Termoli il segretario
nazionale del Prc-Sinistra europea, Maurizio Acerbo intervenendo
all'assemblea pubblica per la pace, contro la guerra e l'aumento
delle spese militari organizzata dal segretario del partito in
Molise Pasquale Sisto.
"La spesa italiana arriverà con quello che hanno votato tutti
insieme a 104 mln al giorno - aggiunge Acerbo -. Bisogna
inseguire con un bastone chiunque appartenga ad un partito che
ha votato per l'aumento delle spese militari ogni volta che
arriva e non ci sono i soldi per i disabili, per gli ospedali.
Prima di votare per raddoppiare queste spese, bisogna pensarci 4
volte. Ma non solo questo. Ci stanno spiegando che la Nato
serve".
Per il segretario del Prc: "Uno dei principali fattori
dell'esplosione di questa guerra non è solo il nazionalismo di
Putin ma è l'espansionismo della Nato perchè c'è uno scontro tra
imperialisti ma la Nato rappresenta un imperialismo. Non fa una
politica di pace, non è nata per fare la pace. Se prima potevano
raccontare che serviva per difenderci dai russi ( i cosacchi)
che andavano ad abbeverare i cavalli a Piazza San Pietro adesso
questa cosa fa piuttosto ridere visto che l'Unione sovietica non
esiste più dal 1991. Noi aumentiamo la spesa militare in tutti i
paesi europei, raddoppiandola, i tedeschi ancora di più, una
cosa gigantesca. Ma se la Russia non riesce a vincere la guerra
contro l'Ucraina, mi spiegate come farebbe la Russia ad invadere
tutta Europa?".
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