Da Fermo a Schaerbeek, a nord di
Bruxelles in Belgio: la Polizia di Stato ha arrestato un
latitante che deve scontare oltre 20 anni di carcere.
Stamattina, in Questura a Fermo, i dettagli dell'attività
investigativa che ha portato all'arresto di un 28enne italiano
che aveva risieduto allora nel Fermano e nel Maceratese: su di
lui pendevano 16 mandati di arresto europei. Il giovane è
accusato di detenzione di droga ai fini di spaccio, furto
aggravato in concorso, ricettazione, rapina, danneggiamento
seguito da incendio aggravato in concorso e lesioni personali.
Tutti reati commessi tra le province di Fermo e Macerata. La
Polizia di Fermo lo aveva arrestato nel settembre del 2021 a
Porto Sant'Elpidio (Fermo). Il giovane viveva in una casa
super-sorvegliata da telecamere.
Al momento del blitz è stato trovato in possesso di droga, di
un bilancino e di materiale per il confezionamento delle dosi.
Dopo la convalida dell'arresto, il 28enne era evaso dai
domiciliari nel marzo del 2022 rendendosi latitante. La Squadra
Mobile fermana si è così rimessa al lavoro, in collaborazione
con il Servizio centrale operativo e quello di cooperazione
internazionale di Polizia, coordinata dalla Procura di Fermo.
Dagli movimenti dei familiari e da transazioni finanziarie
(numerosi acquisti di generi alimentari), le indagini si sono
spostate a Schaerbeek (Belgio). Gli elementi raccolti, come
anche dei video sui social, hanno aiutato i poliziotti a
risalire all'appartamento dove il ragazzo viveva. Le
informazioni sono state condivise con la polizia belga. Così il
28 dicembre scorso il ricercato è stato arrestato e ieri è
scattato il trasferimento dal Belgio in Italia, con i poliziotti
fermani e il latitante sbarcati all'aeroporto di Fiumicino.
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