Ad un anno dallo scoppio del
conflitto che ha colpito il cuore dell'Europa, il sindaco di
Pesaro Matteo Ricci è sceso in piazza per la pace e per
l'Ucraina. "Da subito non abbiamo avuto dubbi da quale parte
stare. Quando c'è un Paese che invade un popolo sovrano e
inerme, si sta dalla parte di chi resiste", ha ricordato il
sindaco, presenziando alle due manifestazione organizzate a
Pesaro: in piazza del Popolo "Europe for Peace" e in piazzale
Lazzarini "Una Luce per l'Ucraina". "Il messaggio che deve
emergere oggi, dalle nostre piazze e da quelle italiane, è
quello del cessate il fuoco - ha aggiunto -. Perché finché non
ci sarà, non si potrà aprire un negoziato per una pace giusta,
che veda rispettata la dignità e l'identità del popolo ucraino.
Noi continueremo a stare vicino a chi resiste, come abbiamo
fatto in questi mesi - ha detto ancora -. Pesaro ha da subito
aperto le braccia accogliendo tante famiglie e studenti di
Kharkiv, come noi città Creativa della Musica Unesco.
Contemporaneamente da qui è partita l'iniziativa di 'Comune
adotta Comune', per aiutare le città ucraine nella fase della
resistenza e di ricostruzione". "La causa del popolo ucraino è
la causa della democrazia, chiunque creda nella democrazia e
nella libertà non può che stare al fianco del popolo ucraino.
Viva l'Ucraina e viva la pace".
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