"Nei prossimi mesi la Sod di Nefrologia, Dialisi e Trapianto del Rene, dell'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche avvierà il programma di 'trapianto AB0 incompatibile'". Lo annuncia il prof. Andrea Ranghino, direttore della Sod di Nefrologia, Dialisi e Trapianto del Rene, dell'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche.
La nuova procedura, spiega il primario, "consentirà di trapiantare il rene quando tra donatore d'organo e ricevente c'è incompatibilità di gruppo sanguigno", mentre attualmente i trapianti renali vengono eseguiti solo in caso di compatibilità del gruppo sanguigno fra donatore e ricevente d'organo.
"Uno sforzo che stiamo facendo per cercare di togliere i pazienti dalla dialisi e di trapiantarli prima che possano arrivare alla dialisi" aggiunge, cercando, in questa maniera, anche di superare il problema della carenza di organi e di ridurre i tempi in lista d'attesa. Il prof. Ranghino evidenzia che "la lista d'attesa per un trapianto di rene" nella Sod da lui diretta "si attesta a 18 mesi contro una media di 24 mesi" che si registra "a livello nazionale".
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