Nei prossimi anni le nascite continueranno a diminuire, mentre gli over 65 aumenteranno, ci sarà un trend di decrescita della popolazione e di aumento della domanda stimata di prestazioni legate a patologie croniche come ipertensione e diabete. Uno scenario alla base di uno studio sui fabbisogni sanitari a cura dell'Agenzia Regionale Sanitaria e della Facoltà di Economia dell'Università Politecnica delle Marche, presentato oggi dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, dall'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, dal rettore di Univpm Gian Luca Gregori.
"Abbiamo sviluppato un percorso pianificato sui fabbisogni reali della popolazione, attraverso l'analisi e lo studio delle caratteristiche della domanda di assistenza in modo da scoprire punti forti e punti deboli - ha spiegato Acquaroli -. Le indicazioni che emergono sono precise, le cure di prossimità vanno ad incidere meno dell'ospedalizzazione, e di fronte a poche risorse e all'invecchiamento della popolazione che ha bisogno di assistenza, vanno ponderate con i numeri le scelte più efficaci ed efficienti riportando i servizi sui territori come intendiamo fare con la riorganizzazione delle aziende sanitarie". Un approccio basato sui fabbigni e non sulla spesa storica. Tra i dati esaminati, oltre a quelli anagrafici sull'invecchiamento della popolazione, anche la mobilità passiva. ospedali". (ANSA).
Regione e Univpm studiano fabbisogni sanità Marche che cambiano
Meno nascite e più anziani, studio su come riorganizzare servizi
