/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sboccia fiore mai visto, scoperta nelle Prealpi bergamasche

Sboccia fiore mai visto, scoperta nelle Prealpi bergamasche

Una nuova Campanula identificata per la prima volta

MILANO, 28 febbraio 2024, 15:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un fiore mai visto è sbocciato in montagna. Una campanula è stata scoperta nelle Prealpi Bergamasche da un gruppo di ricerca coordinato dall'Università degli Studi di Milano, insieme all'Università di Siena e al gruppo Flora Alpina Bergamasca.
    Si tratta della Campanula bergomensis, la cui caratteristica è che cresce in ambienti molto particolari su conoidi detritici carbonatici di bassa quota e che si trova solo in poche valli nei pressi della cittadina di Clusone (Bergamo).
    Gli studiosi hanno trovato delle affinità con Campanula cespitosa, che fiorisce sulle Alpi orientali in Italia, Austria e Slovenia. Ma attraverso analisi genetiche, morfologiche e palinologiche, hanno visto che le due specie sono in realtà ben distinte e che Campanula bergomensis rappresenta un'entità autonoma rispetto alle campanule conosciute.
    Alcuni esemplari della nuova specie sono stati cresciuti da seme e ora sono in coltivazione all'Orto Botanico Città Studi della Statale di Milano. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista internazionale Phytotaxa. La specie, spiega Barbara Valle, ricercatrice dell'Università di Siena e prima firmataria dell'articolo, "ha un areale limitato ed è gravemente minacciata dalle attività umane. È quindi urgente adottare delle misure di protezione e conservazione".
    "Questa scoperta - aggiunge Marco Caccianiga, docente di Botanica del Dipartimento di Bioscienze dell'Università Statale di Milano e coordinatore della ricerca - dimostra come la biodiversità italiana riservi ancora molte sorprese e che le conoscenze sulla nostra flora e fauna siano tutt'altro che complete, oltre a confermare la straordinaria ricchezza floristica delle zone prealpine".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza