Record di visitatori per la
Veneranda Biblioteca Ambrosiana, il più antico museo milanese,
che si avvia a chiudere il 2023 con 250.000 visitatori,
quadruplicando la media degli ultimi 10 anni. Ad annunciare il
risultato in un comunicato è Antonello Grimaldi, segretario
generale della dal 1 marzo 2022.
"Preservare per valorizzare. La cura del patrimonio è
imprescindibile - dichiara Grimaldi - ma non meno rilevante è la
sua valorizzazione economica che, quando c'è, genera un circolo
virtuoso, che diventa volano per una maggior cura dello stesso".
Nel dettaglio il 2023, con attività avviate già nel 2022, ha
visto una serie di iniziative come la riapertura giornaliera
della Cripta di San Sepolcro, le aperture straordinarie e
prolungate al pubblico, il biglietto congiunto con il Duomo,
concerti di musica classica, percorsi inclusivi per ipovedenti,
attività con le scuole e un'attività di comunicazione attraverso
i media tradizionali e i new media. L'Ambrosiana, che nel 2023
ha aperto profili su tutti i canali social, ha avuto quest'anno
una visibilità nazionale ed internazionale su testate e
televisioni italiane ed estere, come Rai, Mediaset, Sky, Il Sole
24 Ore, il Corriere della Sera, la Repubblica, The Atlantic,
NBC, Huffington Post US, FOX5, CGTN Cina.
Nel 2023 la collezione permanente ha visto il ritorno in piazza
Pio XI, dopo un restauro, della Madonna del latte di Marco
d'Oggiono e del Cartone con la battaglia di ponte Milvio di
Giulio Romano (realizzato grazie al programma Restituzioni 2022
promosso da Intesa Sanpaolo) mentre nella Cripta di San
Sepolcro, grazie al programma Restituzioni 2024 Intesa Sanpaolo
(con un restauro iniziato da qualche mese), tornerà ad essere
esposto il gruppo scultoreo del Compianto.
A giugno l'Ambrosiana è sbarcata poi negli Usa con
l'organizzazione, in collaborazione con Confindustria, di
un'importante mostra di fogli del Codice Atlantico a Washington
presso la Martin King Jr. Luther Library.
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